Adriano Pappalardo è una delle voci più riconoscibili della musica leggera italiana. Personaggio privo di mezze misure, ruvido, sincero, verace, è stato un ottimo cantante negli anni Settanta, prima di dedicarsi ad altri aspetti del mondo dello spettacolo. Scopriamo insieme la carriera, le curiosità e la vita privata di questo artista molto originale.
Chi è Adriano Pappalardo: la biografia
Adriano Pappalardo è nato il 26 marzo 1945 a Copertino, in provincia di Lecce, sotto il segno dell’Ariete. Dopo un eccentrico e importante provino nei primi anni Settanta, lancia il suo primo singolo, Una donna/Il bosco no. La canzone del lato A ottiene un buon successo e viene seguita l’anno dopo da E ancora giorno, un pezzo R&B che premia il timbro dell’artista.
Dopo questi primi fondamentali anni, sotto la guida di Battisti-Mogol, il cantante passa alla RCA. Per la nuova etichetta pubblica il suo primo album, Mi basta così. La canzone che gli fa però spiccare il volo è Ricominciamo, singolo tratto dall’album Non mi lasciare mai del 1979.
Rincontrò negli anni Ottanta Lucio Battisti, dopo la rottura di quest’ultimo con Mogol. Grazie a questo nuovo incrocio tra le loro strade nascono album importanti per la carriera di Adriano, come Immersione e Oh! Era ora. Si tratta degli ultimi dischi prima del passaggio di Pappalardo dalla musica al cinema.
Dopo alcuni anni di anonimato, la sua immagine viene rilanciata dalla partecipazione nel 2003 al reality show L’isola dei famosi. Subito dopo arriva a calcare il palco del Festival di Sanremo con il brano Nessun consiglio, senza però ottenere grandi riscontri.
Cosa fa Adriano Pappalardo oggi? Continua a essere uno dei personaggi televisivi più amati e dibattuti, anche per il suo carattere ruvido e la sua capacità di essere senza peli sulla lingua.
Adriano Pappalardo: la discografia in studio
1972 – Adriano Pappalardo
1973 – California no
1975 – Mi basta così
1980 – Non mi lasciare mai
1982 – Immersione
1983 – Oh! Era ora
1988 – Sandy