Si è cimentato con successo in diversi campi artistici, dal teatro drammatico, alla fiction in tv al cinema d’autore. Per la televisione è stato comico a Zelig e Iena con Simona Ventura. Nei suoi spettacoli di cabaret le donne sono sempre l’argomento principale per le loro manie agghiaccianti, a suo dire, e per le diverse tecniche di corteggiamento da usare nei loro riguardi.
Lo spettacolo di Cabaret
Filo conduttore dei suoi show e dei suoi monologhi televisivi è l’universo femminile, che Cassini sviscera nei difetti e nei capricci, come novello vendicatore di fidanzati, mariti e corteggiatori. Malgrado ciò, è amatissimo dalle donne, forse perché, come dice lui, i suoi spettacoli in fondo “fanno bene al rapporto di coppia: aiutano la donna a non tradire e l’uomo a non uccidere“. Con intelligenza e sottile ironia, Cassini snocciola tesi esilaranti, spiegando agli uomini come sopravvivere nella convivenza con l’altra metà del cielo. E’ una comicità di parola la sua, sagace, pungente e di grande efficacia, come dimostrano anche i grandi consensi del pubblico. Attraverso un linguaggio erudito, ma allo stesso tempo diretto e largamente fruibile, Cassini si diverte ad analizzare non solo le smanie delle donne ma anche le stravaganze e i paradossi legati all’attualità e alla politica, alla tecnologia e ai vizi dei giovani.
Biografia
Nato e cresciuto al Vomero, Dario Cassini scopre la passione per il palcoscenico solo dopo aver lasciato Napoli. A Roma studia recitazione e si diploma all’Accademia del Teatro "La scaletta". La solida formazione classica lo vede debuttare in generi teatrali tutt’altro che comici: recita nell’“Edoardo II” diretto da Cobelli e nei “I ragazzi della via Pal” con la regia di Reim. Poi approda in tv e, grazie a “Fantastico”, libera il suo talento comico. Fa esperienza in tv, nella fiction e al cinema: Mario Monicelli lo vuole accanto a Margherita Buy e Philippe Noiret in “Facciamo Paradiso”, Luigi Magni lo sceglie per “In nome del popolo sovrano”. E’ nel cast di “Bagnomaria” di e con Giorgio Panariello ed “Ex” di Fausto Brizzi ma si cimenta anche nel cinema di genere con “Cemento Armato” di Marco Martani e in quello indipendente con “Cuba Libre - Velocipedi ai tropici” di David Riondino.
Nel 2011 lavora con Paola Cortellesi e Raoul Bova nel film “Nessuno mi può giudicare” per la regia di Massimiliano Bruno. Recita anche in alcune fiction, tra cui “La voglia di vincere”, “Don Bosco” “Senza Fine” e “Camilla, parlami d’amore” e partecipa alla storica serie di RaiDue “I ragazzi del muretto III”.
E’ nel 1997 che Dario Cassini trova la sua consacrazione, quando conduce l’innovativo programma di Italia 1 “Le Iene” con Simona Ventura e Peppe Quintale. Da lì, la sua tagliente vena comica prende il sopravvento e inizia a fare cabaret, prima a teatro e poi in tv, entrando a far parte del cast di “Zelig” presentato dalla coppia Bisio-Hunziker, poi in quello di “Zelig Off” nelle stagioni 2003-2004.
L’anno seguente raggiunge il prestigioso palco di “Zelig Circus” in onda su Canale5 e condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada. A partire dal 2007, partecipa per diverse stagioni alla trasmissione comica “Colorado Cafè” di Italia 1.
L’anno seguente raggiunge il prestigioso palco di “Zelig Circus” in onda su Canale5 e condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada. A partire dal 2007, partecipa per diverse stagioni alla trasmissione comica “Colorado Cafè” di Italia 1.
Nel 2011 è il mattatore di “Stalk Radio”, programma televisivo di Sky Uno ideato dallo stesso Cassini, un talk show che contamina il piccolo schermo con la Radio e con Internet, toccando temi che vanno dall’attualità ai sentimenti e dalle trasgressioni alle storie di vita più emozionanti o controverse. Nel corso della sua carriera non si fa mancare la radio: su Radio2 conduce un suo programma dal titolo “Bastardo dentro, alla faccia delle donne”, cui seguono “A perdifiato, menodimezzora” e “Clandestino”; attualmente, su Radio Kiss Kiss è in onda ogni giorno con “Kiss Kiss Bang Bang”.